Beiersdorf accelera nel primo trimestre 2025

L’azienda apre l’anno fiscale con risultati superiori alle attese, grazie alla forte domanda di prodotti dermatologici, ma resta prudente sulle sfide globali
Beiersdorf accelera nel primo trimestre 2025

Un buon inizio d’anno per Beiersdorf, il gruppo tedesco dei marchi Nivea, Eucerin e La Prairie. Nei primi tre mesi del 2025, l’azienda ha registrato un incremento del fatturato del 3,3%, raggiungendo i 2,7 miliardi di euro. Al netto delle variazioni valutarie e di portafoglio, la crescita organica è stata del 3,6%, superando le attese degli analisti e sostenuta in particolare dalla forte domanda per i prodotti dermatologici.

Nivea rallenta ma punta sul premium in Cina

Nel primo trimestre del 2025, il marchio consumer Nivea ha registrato una crescita moderata del 2,5%. La performance è stata caratterizzata da due fattori principali: una solida base di confronto, con una crescita del 12,6% nel primo trimestre del 2024, e un riposizionamento strategico in Cina, con l’obiettivo di concentrarsi su prodotti premium, prodotti per la cura della pelle ed e-commerce. Allo stesso tempo, il brand ha registrato un’eccezionale crescita a due cifre delle vendite in Nord America e ottime performance nelle categorie dedicate alla cura della pelle a livello globale.

Eucerin e Aquaphor trainano la divisione Derma

Guardando alle performance dei brand skincare, i marchi Eucerin e Aquaphor Derma hanno registrato una crescita organica delle vendite dell’11,4%. Un fattore chiave di questo risultato è stata la crescita a due cifre delle vendite nei mercati emergenti, dovuta al lancio di Epicelline di Beiersdorf. Il business Derma ha generato nuovamente una crescita a due cifre in Nord America, dove – solo un anno dopo il successo del lancio di Eucerin Face negli Stati Uniti – Eucerin ha lanciato sul mercato cinque nuovi prodotti a base di Thiamidol. Il marchio di lusso La Prairie ha registrato un calo delle vendite del 17,5% da gennaio a marzo, a fronte di un più solido dato di riferimento dell’anno precedente.

Previsioni prudenti, ma obiettivi confermati

Nonostante questi risultati incoraggianti, permangono alcune ombre, in particolare sul fronte del lusso. La Prairie, la linea di skincare di fascia alta, ha risentito del rallentamento del mercato cinese e delle difficoltà del travel retail, due aree cruciali per il marchio. Di conseguenza, Beiersdorf ha deciso di ridurre temporaneamente le scorte per adattarsi alla domanda in calo.

Vincent Warnery, amministratore delegato del gruppo, ha invitato alla prudenza per il trimestre in corso, indicando che la crescita potrebbe collocarsi nella parte bassa del range atteso per il 2025, compreso tra il 4% e il 6%. Le aspettative degli analisti si mantengono più ottimistiche, ipotizzando un’accelerazione nella seconda metà dell’anno. Warnery ha comunque confermato le previsioni annuali, auspicando un recupero più marcato nei prossimi mesi.

Infine, Beiersdorf si è detta tranquilla rispetto all’evoluzione delle politiche commerciali statunitensi. Circa un terzo della produzione avviene negli Stati Uniti, mentre gli impianti in Messico continuano a beneficiare delle esenzioni previste dall’accordo USMCA, attualmente non soggetto a dazi.

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