
Intercos ha chiuso l’esercizio 2024 con buoni risultati finanziari. L’azienda ha registrato ricavi per 1,06 miliardi di euro, segnando una crescita del 7,8% rispetto all’anno precedente. A tassi costanti, la crescita è stata ancora più consistente, con un incremento dell’8,2%.
Questo risultato supera le aspettative previste a inizio anno. Dopo un primo trimestre in contrazione a causa di un cyber attacco, i trimestri successivi hanno visto una ripresa robusta, con una crescita a doppia cifra. Il quarto trimestre ha addirittura registrato un aumento del 14,5% a tassi costanti, con ricavi pari a 289,8 milioni di euro.
“Un anno complesso, ma con performance eccellenti”
“Nonostante le difficoltà, il nostro Gruppo ha dimostrato una resilienza straordinaria” ha commentato il CEO Renato Semerari, “riuscendo a crescere a tassi superiori alla media del settore. Il cyber attacco ha certamente avuto delle ripercussioni, ma la rapida ripresa nei trimestri successivi ha permesso di superare le previsioni di crescita iniziali e di raggiungere, per la prima volta, il traguardo del miliardo di euro di fatturato” dice il CEO.
Accelerata nel mercato asiatico
Nel dettaglio, il segmento make-up ha chiuso l’anno con ricavi pari a 619,8 milioni di euro, in crescita del 3,4%. Sebbene fosse stato il comparto più danneggiato dall’attacco informatico (con una contrazione del 13,5% nei ricavi del primo trimestre), la divisione ha mostrato una solida ripresa, con un aumento dell’8,9% nei tre trimestri successivi. La crescita è stata trainata in particolare dal mercato asiatico, che ha più che compensato il rallentamento in Nord America che ha subito una contrazione del 5,5%. “L’Asia, e in particolare la Cina, ha registrato per il nostro Gruppo una crescita a doppia cifra in tutti i trimestri, in netta controtendenza rispetto all’andamento dei brand occidentali nella regione e facendo meglio dei nostri competitor locali diretti” ha sottolineato Semerari. L’Asia è l’area dove il Gruppo ha avviato i maggiori investimenti. Nel 2024 sono stati avviati i lavori per l’ampliamento degli stabilimenti in Cina, già concluso, e in Corea del Sud. Quest’ultimo sarà inaugurato nel corso del 2025.
Bene skincare e hair & body
Anche il settore skincare ha registrato una crescita continua, con ricavi che hanno raggiunto i 167,1 milioni di euro, segnando un incremento del 6,1%. Il contributo più significativo è arrivato dai brand locali e dai retailer asiatici, seguiti dalle multinazionali americane.
L’area hair & body ha chiuso un altro anno positivo, con ricavi pari a 278 milioni di euro, in crescita del 20,2%. Il quarto trimestre ha visto una spinta ancora maggiore (+38,8%), grazie all’espansione del mercato delle fragranze, che ha contribuito a far crescere questa business unit. Negli ultimi due anni, l’Hair & Body ha quasi raddoppiato il proprio volume d’affari.
Guardando al futuro, i tre anni successivi alla sua quotazione in borsa, avvenuta a fine 2021, hanno visto la crescita dell’azienda superare le previsioni iniziali, con un incremento delle vendite superiore al 50% e un’EBITDA in crescita di oltre il 40%. “La nostra capacità di anticipare le tendenze del mercato globale ci ha permesso di consolidare il nostro ruolo di leader nell’innovazione del settore beauty, a livello mondiale” dice Semerari.