Il gigante brasiliano dei cosmetici, Natura & Co. ha annunciato di essere in trattative con la società di gestione Ig4 per la vendita del brand Avon al di fuori dell’America Latina. L’obiettivo dell’operazione è quello di semplificare ulteriormente la sua struttura.
Nel febbraio 2023, Natura & Co. aveva avviato l’analisi di uno spin-off di Avon fuori dall’America Latina, ma i piani furono interrotti a metà anno quando la divisione Avon Products (API), una holding non operativa con sede negli Stati Uniti, presentò istanza di protezione ai sensi del Capitolo 11 della legge fallimentare statunitense, per ristrutturarsi a causa di difficoltà finanziarie.
Attualmente, le trattative con Ig4 sono ancora nelle fasi iniziali, con Natura & Co. che sta esplorando anche altre opzioni. In seguito all’annuncio, le azioni del gruppo cosmetico, quotato alla Borsa di San Paolo, hanno registrato un incremento di circa il 3,5%.
Risultati finanziari e sfide economiche
Nel terzo quarter del 2024, Natura &Co. ha visto crescere i ricavi del 17,4% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 5,98 miliardi di R$ (circa 985 milioni di euro), trainati dall’ottima performance nei mercati brasiliano e latino-americano, con il brand Natura in Brasile in aumento del 19,4%. Tuttavia, l’azienda ha registrato una perdita netta di 6,69 miliardi di R$ (circa 1,1 miliardi di euro), influenzata da un costo straordinario di 7 miliardi di R$ legato alla procedura di Chapter 11 di Avon Products Inc. Nonostante la perdita, l’EBITDA è aumentato dell’87,6%, raggiungendo 659,2 milioni di R$ (circa 108,5 milioni di dollari), grazie a un miglioramento nell’efficienza operativa e nella gestione delle spese.
Riorganizzazione strategica
Tra il 2023 e il 2024 il Gruppo ha ceduto due brand del suo portfolio. Attraverso un deal da 2,5 miliardi di dollari, Natura & co ha infatti venduto Aesop a L’Oréal. Poi è stata la volta di The Body Shop. Il marchio londinese, acquistato nel 2017 per un miliardo di euro, è stato ceduto ad Aurelius group con una valutazione di 207 milioni di sterline (pari a 241,9 milioni di euro al cambio di oggi).