Unilever sta trasformando il modo in cui vengono create le immagini dei prodotti grazie all’adozione di tecnologie all’avanguardia come i gemelli digitali e l’intelligenza artificiale. Durante l’evento NVIDIA GTC 2025, Esi Eggleston Bracey, Chief Growth and Marketing Officer di Unilever, ha condiviso con gli innovatori di Collective World il percorso dell’azienda nella rivoluzione della produzione di contenuti visivi. L’obiettivo è migliorare l’esperienza del brand e stimolare il desiderio su larga scala.
La strategia GAP 2030: un decennio di trasformazione
Unilever ha avviato una trasformazione decennale del marketing nell’ambito della strategia GAP 2030, puntando su nuove possibilità creative. Le tecnologie digitali non sostituiscono la creatività umana, ma la potenziano, consentendo di sviluppare contenuti più pertinenti e personalizzati. Questo approccio permette ai team di marketing di concentrarsi su idee innovative che rafforzano il brand e incentivano gli acquisti.
Gemelli digitali: efficienza e coerenza
L’utilizzo di tecnologie 3D in tempo reale e fisicamente accurate, come la piattaforma NVIDIA Omniverse, ha permesso a Unilever di creare gemelli digitali dei propri prodotti. Questa innovazione ha rivoluzionato il processo di generazione delle immagini di prodotto, rendendolo due volte più veloce e riducendone i costi del 50%. Inoltre, garantisce una coerenza del brand del 100%.
Ogni gemello digitale integra tutte le varianti, le etichette, il packaging e i formati linguistici in un unico file, creando una “verità digitale” unificata per i dati del prodotto. L’adozione dell’Open Universal Scene Description (USD) assicura la compatibilità con i sistemi e i fornitori di Unilever.
Un processo di creazione più rapido e fluido
Grazie a questa innovazione, Unilever ha reso più efficiente il processo di creazione delle immagini di prodotto, integrandole nei flussi di lavoro dei contenuti, dal TV advertising all’e-commerce. Questo ha ridotto la duplicazione nel processo di produzione da una media di cinque fasi a una sola.
“Abbiamo trasformato quello che una volta era un processo complesso e lento in un sistema di marketing che libera i nostri team per concentrarsi su ciò che sanno fare meglio: pensare in grande, essere creativi, superare i limiti e creare magia per i nostri marchi”, ha affermato Esi Eggleston Bracey. “Non si tratta solo di produrre più contenuti, ma di partire da una profonda comprensione dei bisogni e dei desideri delle persone, eseguire le campagne con creatività e supportarle con una macchina di creazione di contenuti di alta qualità. I nostri gemelli digitali possono essere utilizzati ovunque, garantendo sempre accuratezza e coerenza. Lo chiamiamo creatività alla velocità della vita!”
Risultati tangibili e impatto globale
L’adozione di questo approccio innovativo ha già portato benefici concreti. Ad esempio, TRESemmé Thailand ha registrato una riduzione dell’87% dei costi di creazione dei contenuti, tempi di produzione dimezzati e un aumento del 5% dell’intenzione di acquisto.
Il gruppo Beauty & Wellbeing è stato il primo a sperimentare questa tecnologia, integrandola nei flussi di creazione di contenuti per marchi come TRESemmé, Dove, Vaseline e Clear. I risultati sono significativi: risparmi fino al 55%, una produzione di contenuti più rapida del 65%, un raddoppio del tasso di clic e un’attenzione degli utenti prolungata di tre volte rispetto ai metodi tradizionali.
Il futuro della creatività con l’IA
Stabilendo un’unica verità digitale per le immagini di prodotto, Unilever consente ai marketer di dedicare più tempo agli aspetti creativi e innovativi dello sviluppo dei contenuti. Con oltre 500 applicazioni di intelligenza artificiale implementate in tutta l’azienda, Unilever sta accelerando la creatività e semplificando i processi, riducendo la complessità e generando una maggiore domanda per i suoi brand.