Douglas ha inaugurato l’esercizio finanziario 2024/25 con una solida crescita, nonostante un contesto economico sfidante e un sentimento di consumo debole in Germania e Francia. Nel primo trimestre, le vendite del gruppo sono aumentate del 5,8%, raggiungendo 1,65 miliardi di euro, con una crescita bilanciata tra negozi fisici (+5,7%) e canale e-commerce (+6,2%). Senza considerare la cessione della divisione farmacia online Disapo, la crescita delle vendite si attesta al 6,5%.
Migliora la redditività
L’EBITDA rettificato ha registrato un incremento dell’1,5%, toccando i 353,5 milioni di euro, mentre il margine EBITDA si è attestato al 21,5%. L’utile netto ha segnato un balzo significativo del 30,2%, raggiungendo 163 milioni di euro, trainato da una riduzione delle spese di interesse e da un’efficienza operativa migliorata. Il flusso di cassa libero è salito del 7,6%, confermando la solidità finanziaria dell’azienda.
Strategia omnicanale e innovazione
Secondo il CEO Sander van der Laan, la performance positiva del primo trimestre dimostra la resilienza del modello omnicanale di Douglas, che continua a essere un fattore chiave di crescita. L’azienda ha fatto progressi anche nella strategia “Let It Bloom”, con investimenti mirati all’espansione e all’innovazione.
La crescita ha coinvolto tutti i segmenti geografici, con l’Europa Centrale e Orientale (CEE) che ha registrato un incremento delle vendite del 13,2%, seguita da Parfumdreams/Nicchia Beauty (+9,8%) e dall’area Dachnl (Germania, Austria, Svizzera, Paesi Bassi, Belgio) con +6,2%. L’e-commerce ha visto un’espansione particolarmente significativa, rappresentando circa un terzo delle vendite totali del gruppo.
Si amplia la rete fisica
Sul fronte dello sviluppo della rete, Douglas ha aperto 20 nuovi punti vendita, inclusi un flagship store a Zagabria e 14 negozi in CEE. L’espansione prosegue con l’apertura di nuovi negozi omnicanale in Europa, rafforzando la capacità logistica e ottimizzando l’efficienza della supply chain.
Le previsioni per l’intero anno restano invariate, con vendite attese tra 4,7 e 4,8 miliardi di euro e un EBITDA rettificato stimato nella fascia inferiore dell’intervallo 855-885 milioni di euro. Douglas Group conferma così la propria strategia di crescita, puntando su innovazione, omnicanalità ed espansione della rete retail per consolidare la propria leadership nel settore della bellezza premium in Europa.