La multinazionale Colgate-Palmolive sta sperimentando l’uso di “gemelli digitali” per sviluppare nuovi prodotti e simulare le reazioni di consumatori virtuali. L’iniziativa è stata presentata da Diana Schildhouse, Chief Analytics & Insights Officer dell’azienda, durante un panel alla conferenza Reuters NEXT.
Un nuovo strumento per l’innovazione
I “gemelli digitali”, sviluppati internamente, rappresentano modelli computerizzati che simulano le preferenze e i comportamenti di consumatori reali. L’obiettivo è ottimizzare la progettazione e il miglioramento di prodotti come dentifrici e saponi per accelerarne il lancio sul mercato. Schildhouse ha spiegato che questi avatar virtuali sono capaci di reagire alle caratteristiche e alle promesse dei nuovi prodotti, fornendo un primo livello di feedback utile per perfezionare le formulazioni.
Oltre a testare nuovi prodotti, Colgate sta esplorando questa tecnologia per ottimizzare le proprie catene di approvvigionamento. Questo permetterebbe di individuare potenziali colli di bottiglia e sviluppare soluzioni rapide.
AI al servizio del business
Colgate sta anche collaborando con Market Logic per integrare l’intelligenza artificiale generativa nelle sue analisi di mercato. Questa tecnologia consente ai dipendenti di interrogare un database centralizzato di ricerche sui consumatori per identificare tendenze specifiche, come le preferenze per lo sbiancamento dei denti in determinate regioni geografiche.
Rispondere alle sfide di mercato
L’uso di tecnologie avanzate arriva in un momento critico per il settore dei beni di consumo, che registra un rallentamento delle vendite. L’inflazione ha spinto molti consumatori a limitare gli acquisti, spingendo aziende come Colgate a cercare soluzioni innovative per differenziare i prodotti e mantenere la competitività. Nonostante i progressi tecnologici, Colgate fa sapere che continuerà a testare i nuovi prodotti su consumatori reali per integrare il feedback umano con i risultati dei test digitali. Questo approccio combinato mira a garantire un allineamento ottimale tra innovazione tecnologica e bisogni concreti dei clienti.